Il Santuario

Un'oasi di pace e di misericordia
Il Santuario dell’Addolorata è un luogo sacro, raccolto, silenzioso, che invita alla preghiera e alla contemplazione, un’oasi di pace e di misericordia. E’ meta di pellegrinaggi e può essere occasione per giornate di ritiro personali e per gruppi.
Voluto fortemente dal venerabile padre Generoso Fontanarosa e prefigurato dalla venerabile Lucia Mangano, dal 1938, anno in cui la comunità Passionista si trasferì presso il terreno su cui sorge attualmente la struttura, accoglie fedeli e pellegrini in cerca di riconciliazione, ristoro e pace all’ombra del manto materno della Vergine Addolorata.
Il Santuario si trova in territorio di Mascalucia CT, sulla strada che collega il centro abitato al borgo di Mompilieri e prosegue poi per Belpasso o Nicolosi.
Il grande santuario
Dall’ampio parcheggio si accede al grande santuario, inaugurato nel 1979 e visibile anche in lontananza dai paesi etnei, dove si celebrano le Messe domenicali e nei mesi caldi anche quelle feriali.
All’ingresso della chiesa sono presenti i confessionali con dei sacerdoti sempre presenti durante le celebrazioni per accostarsi al sacramento della riconciliazione.
In alto sono raffigurati diversi episodi tratti dai Vangeli, mentre ai lati San Giuseppe e San Michele Arcangelo. Le cappelline nelle nicchie laterali sono dedicate a Gesù Misericordioso e alla Madonna della congregazione Passionista.
Al di sotto della grande chiesa si trova la cripta, sede anche della Messa festiva durante i periodi più freddi dell’anno.


La cappella dell'Addolorata
Il cuore pulsante del santuario è la cappella dell’Addolorata, l’originario santuario nel quale è conservato il quadro orginale della Beata Vergine Maria Addolorata voluto da Lucia Mangano e da lei consagnato a padre Generoso Fontanarosa.
Nella cappella sono raffigurati ai lati dell’altare San Giuseppe e San Michele Arcangelo. Sulle pareti laterali troviamo i santi passionisti San Paolo della Croce, San Gabriele dell’Addolorata, Santa Gemma Galgani, Santa Maria Goretti, poi Sant’Agata patrona della diocesi di Catania e San Vito patrono di Mascalucia.
Vi sono custodite le spoglie del venerabile padre Generoso Fontanarosa.
E’ il luogo ideale per chi desideri contemplare e meditare nel silenzio.
Il convento
La comunità dei religiosi Passionisti risiede all’interno del convento attiguo e collegato alla cappella e al grande santuario.
Al centro si trova il suggestivo chiostro, attorno al quale vi sono diverse sale e spazi utilizzati per l’esercizio dei ministeri, delle attività pastorali e dei gruppi di volontari e fedeli che partecipano alla vita del santuario.
Nel convento viene anche redatta la rivista mensile “Missionari del Crocifisso”, originariamente curata anche da padre Generoso Fontanarosa.
I pellegrini che vogliono accostarsi al sacramento della riconciliazione o desiderosi di ricevere direzione spirituale sono soliti bussare alle porte del convento, trovando accoglienza ed ascolto durante tutto l’arco della giornata.

I religiosi del Santuario
I religiosi del Santuario dell’Addolorata lavorano insieme in spirito di servizio e conformemente al carisma del fondatore della Congregazione della Passione San Paolo della Croce
p. Emanuele Zippo
Rettore del Santuario
p. Roberto Fella
Vicario, Economo
p. Enrico Bommarito
sacerdote, direttore della Rivista "Missionari del Crocifisso"
p. Giuseppe Aiello
Diacono
fr. Gaetano Vitale
Frate
p. Andrea Lifrieri
Vicerettore del Santuario
Benjamin is passionate about exploring new ideas and finding practical ways to leverage them for the global Church.
p. Gianni Trumello
sacerdote
p. Mariano Distefano
sacerdote
fr. Pietro Tobin
Frate
fr. Andrea Pagotto
Frate
Unisciti a noi questa domenica
Il Santuario è un luogo sacro, raccolto e silenzioso. Regalati uno spazio di preghiera, riflessione in un’oasi di pace e di misericordia.